La pandemia attuale, nel processo creativo del cinema indipendente, è sinistramente stimolante nel dare vita a pellicole che, pur non essendo direttamente collegate ad essa sono figlie del lockdown vissuto da tantissimi e dalle conseguenze deleterie dello stesso. E’ senza dubbio il caso di questo nuovo film che nasce sulla scia dello storico REPULSION di Polanski ma che si sviluppa su tematiche attuali, come quelle sopra descritte. Charlie, una truccatrice, prepara meticolosamente un romantico ritorno a casa per la sua ragazza. Il loro appartamento inizia, dopo un’inquietante videochiamata della madre di Charlie, a sembrare più simile a una prigione dalla quale è impossibile uscire. Ancora più terrificante e claustrofobica quando voci, ombre e allucinazioni rivelano una verità che la donna non è ancora pronta ad affrontare … Se il low budget spesso è un limite per molti registi, in questo case sembra diventarne la forza, in quanto la creatività per realizzare con semplicità ma efficacia un ambiente chiuso, malsano e allucinante, finirà per scatenare in maniera esponenziale paure, fobie e disturbi psicologici post trauma dal forte impatto psicologico. L’attrice protagonista Emily Bennett, anche co-regista, offre una prova di sicuro impatto emotivo, brava nell’alimentare costantemente ansia e surrealismo, dove flashback inquietanti si mescoleranno a situazioni oniriche e irreali, nelle quali il tempo si è fermato e le uniche interazioni di altre attrici avvengono attraverso ricordi e videochiamate grottesche. Rumori stridenti e colori dal sapore gotico, ci guideranno verso un finale piacevolmente confuso e prevedibile solo in parte. Un home invasion al contrario dove l’analisi interiore deve passare assolutamente e senza tregua verso un percorso doloroso di auto coscienza. Da citare infine le interessanti prove di un’icona del cinema horror indipendente come Barbara Crampton e della giovane ma già indimenticabile protagonista di BLISS Dora Madison. Un disturbing drama dalle venature horror destinato non a tutti i palati cinefili. Al contrario, se amate i film ambientati nel medesimo luogo, come BURIED, MUSARAÑAS o il meno noto (ma assai inquietante) EIGHT del 2016, dove sono custoditi segreti estremi … la visione è obbligatoria! VALUTAZIONE 3,5/5
H.E.
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