Se avete amato THE ROOM e adorato THE DISASTER ARTIST, questo nuovo dittico del delirio dramma tendente al trash genuino non può mancare, in quanto ne rappresenta il loro seguito perfetto (o imperfetto, dipende dai punti di vista).
Basti sapere che l’opera è stata scritta da Greg Sestero e che rivede quest’ultimo nuovamente nei panni di amico, poco affidabile, dell’insuperabile Tommy Wiseau, l’icona trash degli anni 2000 grazie al sopra citato e giustamente glorificato THE ROOM.
Jon è un vagabondo dal recente passato alquanto misterioso. Un giorno, per caso, incontra e fa amicizia con Harvey, un eccentrico becchino artista e prestigiatore, che colleziona denti d’oro dai cadaveri prima di destinarli ai funerali. Tra i due si crea una partnership commerciale improbabile e particolare sin da subito. La paranoia presto prenderà il sopravvento su Jon, soprattutto quando si farà ingolosire dal tesoro di denti d’oro del suo nuovo amico Harvey ……<
La presenza femminile, rappresentata dalla fidanzata di Jon, finirà per rompere quello strano ma sincero equilibrio tra i due, basato su lealtà, amicizia ed onesta, anche se questa finirà per franare quasi subito. Meno naturale delle due opere citate, questo primo capitolo di BEST F(R)IENDS (geniale il titolo dal duplice significato) finirà per divertire quanto basta ed intrattenere proprio grazie ad una ricerca dell’eccesso nella sceneggiatura, incredibilmente ambiziosa, la quale finirà per sembrare a tratti una brutta copia di un film di David Lynch. Proprio l’ultima parte regala il meglio, con diversi colpi di scena racchiusi nei minuto finali e che fanno ben sperare per il secondo e conclusivo capitolo. Pellicola non per tutti ma solo per aficionados del personaggio istrionico di Tommy Wiseau, un vero faro nella nebbia della monotonia cinematografica! VALUTAZIONE 2/5
H.E.
