Una delle pellicole sci fi più trash ed allo stesso tempo più godibili del secolo scorso, è senza dubbio CLASSE 1999. il regista Mark L. Lester, sulla scia estetica di pellicole sci fi di grande impatto a livello mondiale, quali 1997 FUGA DA NEW YORK, ROBOCOP e TERMINATOR, mescola lo stile fracassone ed esagerato di COMMANDO (suo film più celebre) con il teen movie d’azione, non lesinando per questo in omicidi efferati, sangue e atmosfere punk semi apocalittiche. Il risultato finale non è perfetto e finisce per risultare parecchio trash, in particolar modo la seconda parte. Questo non ha evitato al film di diventare un piccolo cult dei genere, finendo anche per influenzare diverse pellicole, per quanto concerne l’educazione estrema e forzata a scuola, negli anni successivi. Sul finire degli anni ’90 gli episodi di violenza nei licei americani hanno raggiunto livelli insostenibili, finendo per lasciare il potere in mano a bandi di giovanissimi armati fino ai denti. Una mega corporazione, fiutando l’affare, propone ad un istituto di Seattle di utilizzare tre suoi cyborg, apparentemente umani, come insegnanti, al fine di ripristinare ordine e disciplina …… Un B-movie di eccellenza, forte di costumi punk e post apocalittici, atmosfere degradanti con situazioni familiari di contorno, afferenti perlopiù quella del protagonista Cody appena uscito di prigione, immerse nella miseria, sporcizia e droghe distruttive. La prima parte è ottima, con l’approccio militare da parte dei tre insegnanti, dove spicca assolutamente una prorompente Pam Grier, i primi omicidi ad opera degli insegnanti cyborg ed un alone di mistero che li avvolge. Nella seconda, meno interessante per quanto concerne dialoghi e analisi dei protagonisti, lascio spazio all’azione pura da film quasi televisivo, con scene violentissime e sanguinarie ma parecchio trash, afferenti perlopiù l’aspetto ‘sotto pelle’ dei tre cyborg. Supportato da un buon cast di volti noti per l’epoca, come Malcolm McDowell, Bradley Gregg, Stacy Keach e la succitata Pam Grier, il film non ha pretese seriose o di particolare aspetto sociale. Tuttavia, senza volerlo, anticipa una serie di stragi e violenze nelle scuole che negli USA dal Massacro della Columbine High School del 1999 (appunto) in poi, metteranno in luce un problema estremo, come la commercializzazione sfrenata delle armi, che segnerà pesantemente i decenni successivi delle scuole a stelle e strisce.Nel 1994 vedrà la luce anche un sequel (Class of 1999 II The Substitute), inutile e assolutamente dimenticabile. Da evidenziare infine una colonna sonora quanto mai azzeccata, dove brillano senza dubbio i Nine Inch Nails. VALUTAZIONE 3/5
H.E.
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