Il terzo capitolo colorato (ved. DEATH FILE RED & YELLOW) della ormai famosa serie DEATH FILE (almeno per chi segue da tempo HorrorEstremo) è il capitolo BLACK, meno estremo ed interessante di questa anomala trilogia. Questa volta il nostro celebre presentatore giapponese scende in campo e segue una diatriba tra bande in SudAmerica, in particolare un brutale omicidio di un uomo crivellato di colpi. Successivamente lo seguiamo lungo una strada nella notte e ritrovare un feto di pochi mesi morto in una scatola, una piccola vittima di un aborto illegale. Dopo una mezz’ora circa il nostro Darma man ci abbandona e visioniamo una sequenza divertente quanto malsana di coprofagia, dove una donna dona il suo “frutto corporale marrone” al suo uomo, stile THE GREEN ELEPHANT, e lui mangia affamato e felice. La stessa poi si sbevazza tranquillamente una bicchierone di urina. Successivamente visioniamo:
– un ragazzo che desidera suicidarsi
– neonati nati con patologie rare (ritroviamo in un breve frame il bambino affetto da ittioli arlecchino e presente in DEATH FILE RED)
– un cadavere con un colpo di pistola in testa
– il cadavere di un bambino pescato in un fiume
– corpi maciullati in incidenti stradali, di lavoro e in un binario (brandelli umani)
Sulla media estrema dei primi DEATH FILE anni ’80, questo DEATH FILE BLACK rimane una visione dura e scioccante, ma …. digeribile. VALUTAZIONE 7/10
H.E.
