FATHER’S DAY (2011) di Brooks, Gillespie, Kennedy, Kostanski & Sweeney

 

L’immarcescibile Troma non produce solo fetecchie – come sapete – ma anche film fatti benissimo che rasentano vette insuperabili di follia, delirio e violenze assortite. In questo revenge splatter-hard-gore-action-comedy seguiamo le vicende di tre personaggi in cerca di vendetta contro un assassino seriale appartenente a un culto satanico che stupra anziani padri nel giorno della festa del papà per poi ucciderli in modi brutali. Il livello di violenza è talmente eccessivo, ma realizzato davvero benissimo, da entrare di diritto nell’Olimpo dell’estremo. Ragazze avvenenti e inguardabili ciccioni si alternano in un continuo tripudio truculento di sangue e budella. Così tra motoseghe, cazzi strappati a morsi o bucati da siringhe, teste fracassate, sodomie insostenibili, stupri, sesso di ogni genere, colpi di pistola e uomini in fiamme non ci si annoia mai, e nella parte finale la deriva delirante che prende il film vede i nostri personaggi avventurarsi nell’inferno per sradicare il demone che si incarna nell’assassino seriale. Delirio puro. Il massimo lo si raggiunge con la parte di Kaufman che veste i panni di Dio che però è anche il diavolo, uno spasso impressionante. Nonostante l’apparente follia il film convince in tutto: battute ed ironia ben dosate, effetti speciali di primo livello, attori pienamente calati nei ruoli, tratteggio caricaturale di tutti i protagonisti, ritmo incalzante. Imperdibile! VALUTAZIONE 8/10

 

Review by Claudio Marucchi