HELLBENDER (2022) di Toby Poser, John & Zelda Adams

E’ sempre più difficile per un’opera indipendente riuscire ad essere originale e stupire nel 2022, soprattutto quando le tematiche messe sul piatto, magia nera, occulto e stregoneria, sono state ampiamente saccheggiate, anche da produzioni assai più corpose. E’ il caso di HELLBENDER, opera di John Adams, Toby Poser e Zelda Adams, una famiglia giunta oramai al quarto film ‘fatto in casa’. HELLBENDER vede non solo tutti e tre alla regia, bensì madre e figlia (il padre come attore avrà un ruolo marginale) assolute protagoniste di un’opera che attinge senza dubbio dal proprio background culturale, cinematografico, musicale, artistico e forse familiare, in quanto il rapporto madre figlia ha un ruolo determinante ai fini della storia principale. Dopo un prologo di una strega impiccata in un passato lontano, seguiamo le vicende della ragazza Izzy e sua madre. La figlia soffre di una rara malattia che l’ha tenuta isolata su una montagna per tutta la vita insieme a sua madre. Mentre Izzy comincia a porsi domande sulla sua malattia si allontana da casa e diventa amica di Amber, un’altra ragazza che vive sulla montagna. La situazione si stravolge non appena Izzy mangia, per gioco, un verme vivo e si ritrova improvvisamente preda di una fame insaziabile e violenta. Per comprenderne il motivo la ragazza è costretta a venire a conoscenza di oscuri segreti che riguardano la sua famiglia e un’antica forza legata alla loro ‘stirpe’ ……. L’impronta iniziale, di una regia semplice, essenziale e quasi amatoriale, finirà per ingannare lo spettatore e lascerà poi a spazio ad un intrigante evoluzione delle protagoniste, della trama e soprattutto degli effetti speciali e visioni, destinate ad ampliarsi decise verso il mistico, l’estremo e l’occulto, vero cuore pulsante dell’intera vicenda. Come anticipato sopra nel film finiranno anche passioni proprie della famiglia autrice del film, come ad esempio la musica, in quanto madre e figlia saranno il duo, stile WHITE STRIPES, della band H6LLB6ND6R, Una band autodidatta, per ragioni che scopriremo strada facendo, affamata di musica rock alternativa prima e di pericolosa conoscenza poi sulle origini estreme della sua famiglia. Ampie premesse per una ricerca di verità, estrema, associata ad una rigida e controversa educazione (si mangia solo quello che la natura ci offre stagionalmente, vermi compresi), che affonda le sue radici nella stregoneria e che mira a proteggere Izzy, prossima alla maggiore età, dal mondo esterno, poco incline ad accettare la diversità, soprattutto se pericolosa e letale come scopriremo nel corso della storia. La seconda parte del film lascerà, in maniera sorprendente, ampio spazio al surrealismo ed all’estremo, con tanto di gore, sangue e marciume vario, dove le visioni di luoghi eterei e lontani si mescoleranno a violenza terrena becera e scioccante. HELLBENDER è un piccolo film che fa di necessità virtù, dove l’alchimia familiare, ricca di vulcaniche e brillanti idee, coprirà ampiamente i limiti imposti e costretti da un budget risicato ma non per questo limitativo nel creare un film estremo di rara bellezza e intensità narrativa. La magia nera, con tanto di rituali esoterici e sacrificali, raramente è risultata così accattivante e visivamente glorificante in un film indie. Una film destinato sicuramente a diventare nel tempo un piccolo grande cult dell’estremo. Vedere …. per credere!! VALUTAZIONE 4/5

H.E.

Link: FACEBOOK INSTAGRAM LETTERBOXD IMDb TRAILER