Una delle opere più originali e bizzarre della scuderia TROMA è sicuramente il tedesco KILLER CONDOM. Basato sui fumetti di Ralf König (‘Das Kondom des Grauens’ e ‘Bis auf die Knochen des’), questo film racchiude al meglio il trash più sperimentale degli anni ’90, dove idee brillanti trovavano in film a basso costo il loro territorio ideale. Se l’idea di partenza, un preservativo killer, risulterà l’elemento più originale dell’intera vicenda, nell’intera pellicola troveremo un mix fumettistico, letterario e ovviamente cinematografico quasi unico. Dal cinema hard boiled e noir all’horror fantascientifico di serie B, dal cinema LGBT ricco di stereotipi al poliziesco che scimmiotta quello americano anni ’80, senza dimenticare il weird più esagerato e divertente.New York. In un hotel chiamato “Quicky” un professore ricatta una delle sue studentesse per fare sesso con lui. Ma quando il professore si mette un preservativo, questo si anima e gli morde il pene amputandolo e poi scappa. Il detective Mackaroni, che si occupa del caso, pensa che la studentessa del college abbia morso lei il pene del suo insegnante. Mackaroni (di origini siciliano, omosessuale e super dotato), si reca lui stesso al motel per controllare la scena del delitto. Nell’atrio trova un gigolò di nome Bill e gli chiede di seguirlo nella stanza del crimine. I due non fanno in tempo a fare sesso quando vengono improvvisamente interrotti dall’aggressione di un preservativo affamato dei loro attributi …..Tra le sorprese più gradite di questo balordo film, abbiamo il leggendario Hans Ruedi Giger come autore del preservativo dentato. Infatti non è un caso se alcune scene nel finale ricordino vagamente addirittura ALIENS SCONTRO FINALE. Da sottolineare comunque che quest’opera non si prende mai sul serio, in quanto sottolinea in maniera ironica stereotipi sull’omosessualità, sui siciliani, scienziati pazzi e come scritto in precedenza sui film e telefilm polizieschi made in USA degli anni ’70 e ’80 (serie di SCUOLA DI POLIZIA compresa). Aggiungiamoci quell’atmosfera da fumetto ironica, satirica e provocatoria di Ralf König (co-autore anche della sceneggiatura della pellicola) e finiamo per ritrovarci per le mani un lavoro degnissimo di nota. Forse la regia e alcune recitazioni non risultano all’altezza della sceneggiatura e dei mostri in lattice, però la noia non è mai contemplata, grazie a numerose gag ma soprattutto perché la curiosità di conoscere cosa si cela dietro al mistero del profilattico assassino, finirà per trascinarci verso un finale decisamente grottesco assurdo. KILLER CONDOM è un piccolo cult anni ’90, imperdibile per tutti gli amanti del trash targato TROMA e non solo! VALUTAZIONE 3/5
H.E.
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