PERFECT BLUE (1997) di Satoshi Kon

Thriller psicologico unico nel genere d’animazione, almeno per quanto concerne gli anni ’90, perfetto nel fondere in un colpo solo paura estrema, dramma esistenziale, follia umana, stalker, il ‘problema’ della fama e tensione da giallo italiano dei tempi d’oro (insomma, tanta roba estrema in un colpo solo).
La popstar Mima Kirigoe, insieme alla sua band delle ‘Cham’, è un celebre idolo delle teen-ager. Nonostante il successo, però, Mima è insoddisfatta perché in realtà vorrebbe diventare un’attrice. Quando le viene proposto di recitare in una serie drammatica la ragazza accetta senza riserve e, con gran disappunto e dolore dei fan, abbandona il gruppo per intraprendere la nuova carriera. Una serie di minacce, la scoperta dell’esistenza del sito internet chiamato ‘Mima’s Room’ – in cui sono descritte le sue giornate nei minimi dettagli -, uno stalker che la minaccia da vicino e una serie di morti misteriose in cui vengono coinvolti coloro che collaborano alla serie, porterà la ragazza sull’orlo dell’insanità mentale…..
Se questo rimane senza il minimo dubbio l’opera preferita da Darren Aronofsky (Ved. Black Swan e Requiem for a Dream imbottiti di ‘citazioni’ al limite), molto probabilmente risulta uno dei più influenti degli ultimi vent’anni, elevando l’anime a livelli qualitativi di narrativa e solidità dei personaggi alla pari dei film in carne ed ossa, almeno per quanto concerne il ‘thriller estremo’ per adulti. Se l’estetica e la qualità dell’animazione non raggiunge i livelli elevatissimi del successivo e più celebrato film del regista Satoshi Kon, il visionario e destabilizzante PAPRIKA, l’opera è inattaccabile sotto tutti i punti di vista, in quanto regala colpi di scena e tensione estrema a ripetizione. Se il finale è in parte prevedibile, un alone di mistero e di libera interpretazione rimane allo spettatore, consapevole, a fine visione, di aver visionato qualcosa di grande e destinato agli annali del cinema. PERFECT BLUE è una visione imprescindibile per ogni appassionato dei thriller psicologici con venature estreme e folli. Micidiale! VALUTAZIONE 9,5/10

 

H.E.