SITCOM (1998) di François Ozon

Il primo lungometraggio di François Ozon rimane ancora oggi una delle perle più irriverenti del cinema grottesco e socialmente graffiante del cinema francese anni ’90.
Il fascino discreto ed apparente di una famiglia borghese viene distrutto con l’avvento del topo da laboratorio di casa, presentato dal capofamiglia ai suoi figli. La comunicazione telepatica con l’animale distrugge improvvisamente l’armonia della famiglia, scatenando una serie di reazioni ed eventi a catena inarrestabili.
Il figlio dichiara di essere omosessuale, la figlia ha tendenze suicida ed è amante folle del BDSM, la madre ha il complesso di Edipo, mentre il padre osserva apparentemente gli eventi che travolgono la quiete familiare senza intervenire …… forse!!!
Dopo una serie di cortometraggi irriverenti e shock, Ozon sforna il primo di una lunga serie di film provocatori, pieni di critiche sottili alla società francese ‘per bene’ e senza alcun freno erotico e sessuale, dove la creazione di una famiglia dove tutti vogliono fottersi a vicenda (non ingannare o fregare ….. ma proprio fottere) scivola sempre più in perversioni e deviazioni sessuali senza freni. Se la famiglia è disfunzionale a livelli assurdi, i personaggi di contorno arricchiscono il menù estremo, come la ‘tata’ ed il suo pseudo fidanzato bisessuale, gli amici pittoreschi del figlio ed il povero fidanzato della figlia, costretto a subire torture ed angherie BDSM sempre più estreme da parte della fidanzata. Come un BORGMAN qualunque, il mitico topo/ratto da laboratorio albino sprigiona e libera le fantasie più estreme, nascoste nell’animo più nero dei componenti di questo bizzarro nucleo familiare (ricordando molto alla lontana il TEOREMA di Pasolini). Se la scena d’apertura preoccupa non poco senza mostrare nulla, quella finale è destinata ad allucinare e causare incubi perenni.
SITCOM è una maledetta commedia nera, estrema ed irriverente, capace di mostrare gli scheletri scomodi e nascosti della famiglia francese borghese, per fortuna con il sorriso (estremo) stampato in faccia! VALUTAZIONE 8,5/10

 

H.E.