Nel cuore della filmografia di una leggenda del cinema exploitation spagnolo e catalano come José Ramón Larraz, troviamo SODOMIA, un film erotico, morboso e ricco di mistero, che vira solo nel finale nell’estremo degno dei migliori thriller ispanici.
Una bella e giovane zingara, superstiziosa e analfabeta, va a vivere con una solitaria e sofisticata artista femminile nella sua lussuosa casa campagna, al fine di servirla nelle faccende domestiche oltre a fargli da dama di compagnia. La ragazza zingara soffre di incubi ricorrenti con protagonista un uomo nudo a cavallo, il quale finisce per abusare di lei. Mentre l’affascinante artista prende la ragazza sotto la sua ala, si sviluppa una relazione sensuale tra loro, enfatizzata ancora di più quando l’uomo dei sogni è reale e finisce per dar vita, assieme alle due donne, ad un triangolo perverso e sinistramente diabolico …….
Regia tutt’altro che banale e sceneggiatura imprevedibile, soprattutto nel finale, premiano alla grande questo film che alterna sapientemente sogni erotici, arte lussuriosa, scene lesbo travolgenti ed un triangolo carnale quanto mai bizzarro nella sua costruzione. Pezzo forte i sogni della giovane zingara all’interno di un cavallo, quasi a simboleggiare una chiave erotica per aprire la mente sul da farsi nei confronti del fatale zingaro a cavallo. Le musiche gitane abbinate a classiche della Catalogna si abbineranno alla grande con le molteplici scene erotiche, mai volgari e sempre ricche di sudore e mistero! SODOMIA è una piccola grande perla, destinata a tutti gli appassionati del cinema anni ’70 provocante e libertino! VALUTAZIONE 8,5/10
