THE DARK SIDE OF CHOCOLATE (2010) di Miki Mistrati & U. Roberto Romano

Le piantagioni di cacao della Costa D’Avorio forniscono circa il 40% del cioccolato di tutto il mondo, un bene fondamentale per tutto l’occidente e ‘necessario’ per trovare un piccolo momento di serenità per il palato e lo stomaco. Una pace che però nasconde una delle peggiori piaghe moderne: la schiavitù minorile nelle piantagioni di cacao del continente nero. Uno sfruttamento in teoria bandito dai più grossi produttori di cioccolato di tutto il mondo nel 2001, il quale a partire dal 2008 vieta tassativamente (sulla carta) il lavoro minorile nelle piantagioni di cacao di tutto il mondo.
Il danese Miki Mistrati e l’americano Roberto Romano, mettendo a rischio la propria vita (nel 2004 un noto giornalista franco canadese sparì nel nulla mentre indagava nel traffico di bambini in Costa D’Avorio), iniziano una ricerca clandestina e non autorizzata, sul finire del decennio scorso, per filmare e dimostrare lo sfruttamento minorile nelle piantagioni del paese africano, il quale deve tantissimo della sua ricchezza (e corruzione, come scopriremo nel corso del documentario) proprio alle enormi piantagioni del cacao. <br>Il viaggio di Mistrati inizia nella nazione confinante della Costa D’Avorio, il Mali, uno dei paesi più poveri e degradati del mondo. La scoperta, che inizierà con difficoltà enormi, porterà alla luce un continuo approvvigionamento di bambini dai 7/8 ai 12/13 anni da parte dei coltivatori locali, i quali non esitano a rapirli e privandoli di qualsiasi contatto con il mondo esterno, con la famiglia d’origine (ormai lontana centinaia di km) e costringendoli con la forza a lavorare senza paga. Se la documentazione di tutto questo lascerà allucinati, ancora più spregevoli sono i contatti ed incontri con i burocrati locali, che puzzano di corruzione in maniera orrenda ( a confronto i nostri politici sembrano delle educande), ed i responsabili delle grosse aziende di cioccolato presenti in Africa, i quali prima negano l’utilizzo di bambini nelle piantagioni ma poi, quando l’evidenza viene loro sparata in faccia con i video catturati da Mistrati, affermano che si tratta solo di alcuni casi isolati ed in diminuzione. Il costo PER TUTTA LA VITA DELLE SUE PRESTAZIONI di uno schiavo bambino è di € 250,00, che il proprietario terriero o referente dello stesso paga senza esitare ai trafficanti di bambini.
Nel suo viaggio Mistrati contatterà ed incontrerà anche polizia ed Interpol, le quali dimostreranno di aver salvato dei bambini (poco più di un centinaio) ma che rimangono in effetti una goccia nel mare. Dopo aver documentato tutto Mistrati si recherà in Europa per provare ad avere un appuntamento con le principali aziende e multinazionali del mercato del cacao e della cioccolata. Nessuno accetterò di incontrarlo. Quello che farà Mistrati sarà sfidare una di queste (la più celebre e famosa di tutte, la Nestlé) di petto. THE DARK SIDE OF CHOCOLATE è un documentario crudo, sintetico e stimolante, che non cerca mai di ammaliare il pubblico con un montaggio virtuoso o accattivante, mirando totalmente a mettere in luce, con numeri agghiaccianti, testimonianze terribili e video terrificanti, il gravissimo problema sopra citato. Tosto! VALUTAZIONE 4/5


H.E.