THE HUMAN CENTIPEDE (2009) di Tom Six


Dopo aver realizzato commedie erotiche il regista olandese si affaccia, nel 2009, al cinema estremo meno convenzionale, partorendo il primo capitolo di una trilogia nota ormai a tutti. Divenuta ahimè anche macchietta (basti pensare alla parodia di SOUTH PARK o alle mille simpatiche gif presenti in rete). Six aveva già in mente nel lontano 2008 di realizzare una trilogia, con un numero sempre crescente di esseri umani in versione centopiedi. L’idea, alla base di questa trilogia, è semplice quanto malsana: unire chirurgicamente più persone, bocca con ano, allo scopo di creare un “centopiedi umano”, con un unico apparato digerente. Leggendo un’intervista del sommo regista il tutto inizia, come spesso accade, con una battuta ‘forcaiola’ tra amici, dove salta fuori l’idea di unire un molestatore di bambini cucendogli la bocca con l’ano di una “camionista grasso”. Il resto è storia …..<br>Il film in sé ha una trama non complessa e molto semplice: durante una sosta in Germania, nel bel mezzo di una vacanza attraverso l’Europa, due ragazze americane si trovano sole di notte, quando la loro auto finisce in panne nel bosco. La ricerca di aiuto in una villa vicina, le porta nelle fauci del Dr Heiter, un chirurgo in pensione squilibrato e dall’aspetto sinistro. Dopo aver passato anni a separare gemelli siamesi, decide di approfittare delle due belle ragazze americane per unirle chirurgicamente ad un turista giapponese, tramite bocca e ano, per creare una sorta di centopiedi umano dotato di un unico apparato digerente….
Il film è quasi tutto sulle spalle del Dr Josef Heiter, interpretato in grande stile e con un carisma fuori dall’ordinario dall’attore tedesco Dieter Laser. I riferimenti al famigerato dottore nazista Josef Mengele si sprecano. Come il noto chirurgo nazista, oltre al nome, i due sono accomunati dall’aspetto similare, entrambi dediti in passato alla divisione dei gemelli siamesi (ved. i numerosi quadri nella villa), dalle nuove folli idee chirurgiche e ovviamente da un accento tedesco che incute timore, come nessun altro, quando il “Mad Doctor” si incazza. Ma il dr. Heiter appare incredibilmente simpatico a volte, quasi bizzarro nella rappresentazione ai poveri malcapitati, del suo sogno visionario. Nella scena iniziale della pellicola vediamo il dottore triste e dimesso, mentre sta piangendo il suo primo intervento folle miseramente fallito, l’unione, in versione centopiedi, di tre cani Rottweiler, un’immagine che appare furtivamente anche in una fotografia del secondo capitolo. Per alcuni può essere disgustoso, per altri una emerita cazzata, per moltissimi è semplicemente un film godibilissimo, originale e divertente, bello da vedersi, che da inizio ad una delle trilogie più malsane, folli e bizzarre del nuovo millennio. Nell’autunno scorso è uscito un nuovo cofanetto ( THE HUMAN CENTIPEDE – THE COMPLETE SEQUENCE) contenete la trilogia, con un finale alternativo del terzo capitolo, che si collega a questo primo film….in puro stile centipede :D. Da vedere assolutamente. VALUTAZIONE 8,5/10

H.E.