THE STRANGE THING ABOUT THE JOHNSONS (2010) di Ari Aster

Oh my shock ….. il regista Ari Aster, prima di addentrarsi nel mondo del cinema horror commerciale con HEREDITARY, sfornava un cortometraggio estremo (30 minuti circa) scioccante e disgustoso su un rapporto incestuoso, perverso e terrificante, nascosto dalle superficie di famiglia perfetta di un nucleo afro-americano benestante. Se l’inizio appare come un incrocio tra AMERICAN PIE e OTTO SOTTO UN TETTO, con il padre che sorprende il figlio adolescente che si masturba, ben presto ci troveremo immersi in una viscida e malata situazione di abusi al contrario, che ricorda parecchio il cinema graffiante, a metà strada tra lo shock e l’umorismo nero, di Todd Solondz.
Violenze sessuali, abusi, scoperte allucinanti, situazioni imbarazzanti e romanzi liberatori, finiranno per raccontarci il difficile (quanto mai) rapporto padre-figlio (o meglio figlio-padre) che include rapporti sessuali inenarrabili e aberranti. Un dramma estremo, grottesco e distruttivo, destinato a lasciare senza fiato anche gli estremi più scafati degli horror più disturbanti ed inquietanti. Ottimo anche il finale horror, degna conclusione di una storia al limite. Opera micidiale! VALUTAZIONE 8/10

 

H.E.