ATT.NE CONTIENE SPOILER. Questo documentario, di Sami Saif, raccoglie in un unico agghiacciante contenitore, attraverso un inquietante video diario, gli ultimi mesi di vita (quasi un terzo del doc è ambientato comunque il fatale 12 09 1996) di Ricardo Lòpez, figura criminale salita alla ribalta della cronaca nera degli anni ’90 come lo stalker di Björk, celebre cantante e artista islandese.Prima di arrivare a quell’ultimo e fatale giorno sopra citato, dove Lopez la farà finita con una calibro 38 filmando il suo folle gesto, è necessario fare un passo indietro nell’adolescenza di Lopez, nato da famiglia uruguaiana trasferita negli USA quando lui era ancora bambino. Giunto nel paese a stelle e strisce al piccolo Ricardo venne diagnostica la Sindrome di Klinefelter, la quale causo disturbo fisici legati alla sessualità (praticamente come vedremo più volte del corso del suo video diario era mini dotato).Questo problema finì per influenzare pesantemente la sua vita adolescenziale, sociale e sentimentale, privandolo di qualsiasi rapporto con l’altro sesso. La sua ricerca di un punto di riferimento e amore lo porto probabilmente ad invaghirsi, nel 1993, in maniera spropositata di Björk, canalizzando la sua ossessione in un diario. La svolta che lo spinse nelle spirale di follia e ossessione sempre più estrema avverrà agli inizi del 1996, quando la relazione tra la cantante islandese ed il DJ Goldie venne resa pubblica. Questa relazione, inaccettabile per Lòpez, lo spinse non solo a perdere il lavoro ed isolarsi dai suoi familiari in un appartamento fatiscente, bensì lo porto ad una scelta estrema per diventare, parole sue, la persona più importante nella vita di Björk: costruire una bomba artigianale destinata ad esplodere in faccia alla cantante e suicidarsi dedicandogli la sua morte. Un macabro gioco della morte appunto, destinato nella sua mente malata, a unirli per l’eternità (la cantante cambierà radicalmente la sua vita dopo questo tragico evento). Nell’ultimo atto di questo riassunto del suo video diario, Lòpez filmerà l’atto finale (dopo aver spedito il pacco bomba e apparendo truccato come il generale Walter E. Kurtz interpretato da Marlon Brando in Apocalypse Now) con sottofondo la canzone ‘Remeber You’ di Björk, intitolando il tutto (attraverso un vistoso cartello ‘THE BEST OF ME), impugnado una calibro 38 e immortalando il suo suicidio dopo aver pronunciato ‘this is for you’! Mentre il pacco bomba sarà intercettato prima di arrivare a destinazione, il corpo di Lòpez, in stato di decomposizione, sarà trovato solo il 16 settembre da parte dell’FBI.L’escalation progressiva dell’ossessione catturata nel video diario, lascerà attoniti e scioccati, trapelando tutta la tristezza e follia di un giovane uomo solo e sovrappeso sceso in un vero e proprio abisso psicologicamente degenerativo. Un vortice di depressione e malessere di vivere che rende consapevole il suo autore della propria schizofrenia, alimentata da stimoli cinematografici (TAXI DRIVER, citato più volte, e la figura di Travis sembrano ispirare le sue gesta squilibrate e insensate) e un’inadeguatezza sociale alquanto evidente, almeno nella prima parte, come un grido sommesso di aiuto per non soccombere, In conclusione THE VIDEO DIARY OF RICARDO LOPEZ è un docu-shock senza precedenti e unico nel suo genere, inquietante come pochissimi e destinato a trasmettere tutto il malessere distruttivo di un giovane uomo scivolato in un mondo infernale oscuro e …. senza ritorno. Tosto!! VALUTAZIONE 4,5/5
H.E.
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